La Corba Rossa del Gargano
E’ un pesce straordinariamente bello, di grande stazza, rosso rame e con una caratteristica macchia nera sulla coda.
In natura ama cibarsi di gamberetti, calamari e piccoli pesci; ha una polpa soda ed umida dal sapore dolce e delicato di colore rosato che, come i crostacei di cui si nutre, diventa bianca una volta cotta.
Carne pregiata e fine, la Corba Rossa del Gargano® è apprezzata servita cruda, cotta o marinata
La Corba che non c’era…
La Corba Rossa del Gargano® è un pesce eccellente sotto il profilo organolettico e nutrizionale. Si pone tra le specie a più elevato valore commerciale presenti sul mercato.
Originaria delle acque calde del Golfo del Messico, si è perfettamente adattata alle piacevoli condizioni del nostro allevamento.
La volontà di allevarla nel Gargano nasce dalle similitudini ambientali tra i luoghi di origine di tale specie e quelli caratteristici dei Laghi di Lesina e Varano. Siamo convinti che, nel rispetto del benessere animale, ogni specie debba essere allevata in condizioni il più possibile vicine a quelle da queste predilette.
Durante la stagione riproduttiva, i maschi producono il caratteristico rumore del “tamburo” (drumming) da sfregamento dei muscoli specializzati contro la vescica natatoria.
Il segno più distintivo della Corba Rossa del Gargano® è una vistosa macchia nera, detta ocello, che adorna la parte superiore della coda di questo meraviglioso pesce.
Anisakis free e Antibiotic free
La Corba Rossa del Gargano® è un pesce sicuro, Antibiotic free per tutto il suo ciclo vitale e Anisakis free.
E’ tracciato lungo tutta la sua filiera produttiva dall’uovo sino al raggiungimento della taglia commerciale, confezionato e venduto con marchio esclusivo a protezione contro rischi di frode.
E’ pescato e consegnato in meno di 24 ore nel rispetto dei principi della filiera corta.
Vedi Certificato Antibiotic Free
Carni chiare e poco grasse…
La Corba Rossa del Gargano® ha carni chiare, poco grasse e molto delicate, eccellenti sotto il profilo organolettico, nutrienti e molto digeribili.
Il Dipartimento di Scienze e Tecnologie Alimentari dell’ Università di Bologna ci evidenzia che la specie risulta molto meno grassa rispetto alle altre con valori di grassi totali ridotti della metà e in alcuni casi ad un terzo rispetto a quelli, per esempio, dell’ orata e della spigola di allevamento.
